
Le origini.
Unica ed artigianale, nasce nel ‘700 la bottiglia Albeisa. Voluta dai produttori locali, forgiata dagli antichi maestri vetrai.
La storia di questa bottiglia nasce già nel ‘700 quando i produttori del circondario Albese vollero per i propri vini un contenitore unico e distinguibile che li nobilitasse al pari delle più note borgognotte e bordolesi d’Oltralpe. L’ambizioso progetto venne affidato alle sapienti mani dei maestri vetrai delle antiche Vetrerie di Poirino, che coniarono la sua forma, tracciando la linea della sua riconoscibile spalla. Prodotta a mano, pezzo per pezzo, divenne subito un elegante accessorio delle tavole nobiliari e borghesi, alimentando la sua notorietà e diffusione. L’avvento dell’industrializzazione del vetro, da lì a poco però, prenderà il sopravvento, rendendo la produzione sempre più economica e di scala favorendo le nuove industrie europee. Fu così che nel giro di qualche decennio l’originale bottiglia Albeisa trovò meno spazio sul mercato perdendosi nella memoria locale.