L’Associazione Unione Produttori Vini Albesi, in collaborazione con il progetto “Save The Truffle” curato da Edmondo Bonelli e Carlo Marenda propone ai propri associati una nuova iniziativa legata al territorio.
Si tratta di “Alberi tra i Filari, simbiosi tra Vigneto e Tartufo”, progetto che vuole rappresentare la connessione tra il mondo dell’agricoltura e il mondo del tartufo.
Negli ultimi decenni il territorio è stato teatro di notevoli cambiamenti: da un lato ha visto crescere meravigliosamente attività agricole finalizzate a produzioni di meritata eccellenza. Per contro, l’ambiente naturale ha subito l’erosione degli spazi a bosco e l’eliminazione pressoché totale degli alberi isolati tra i coltivi e delle tipiche alberate di confine.
Con questo spirito, Albeisa sposa questo progetto che prevedrà la messa a dimora di alberi sui bordi dei coltivi per interrompere la monocultura con i rischi ad essa connessi, e riportare il paesaggio agrario alla sua originale diversità. Inoltre, l’obiettivo è riqualificare le aree incolte oggi invase da specie infestanti, attraverso la sostituzione di queste ultime, con specie nobili, autoctone e tartufigene.
I benefici di questa iniziativa porteranno vantaggi diretti per la viticoltura, attraverso l’eliminazione di piante ospiti del vettore della flavescenza dorata e la riduzione di zone rifugio per gli ungulati. Inoltre, si potranno creare delle isole di biodiversità e delle aree di immagazzinamento della CO2.
Ovviamente l’inserimento degli alberi non andrà in conflitto con vigneti e noccioleti, in termini di spazio e ombra, ma bensì sarà volto a sfruttare porzioni non utilizzate, aree di confine o piccole scarpate.
Verranno selezionate le specie arboree più idonee valutandone la collocazione a seconda di ogni specifico caso. In particolare, saranno scelte tra quelle a vocazione tartufigena per il tartufo bianco: roverella (quercia adatta a stazioni calde e asciutte), farnia (quercia adatta a stazioni umide), tiglio ibrido (ubiquitario), pioppo bianco (ubiquitario), pioppo nero (adatto a stazioni umide).
Con l’inizio del 2019 i soci Albeisa ospiteranno nelle loro colline le nuove piccole piante.